Oggi abbiamo il piacere di ospitare, tra le nostre pagine, Simona Sarti artista e Direttrice Artistica. Ha riqualificato luoghi, partecipa a Biennali in Italia ed all’estero. Segue una ricerca sulla espressione artistica con l’utilizzo di molteplici materiali e tecniche. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Nel 2017 riceve la targa per la cittadinanza artistica onoraria da parte del Comune di Tolfa. Tra i vari riconoscimenti e premi ricevuti, il 7 febbraio 2020, presso il Consiglio Regionale del Lazio, il Comitato del Gran Premio Internazionale di Venezia del Leone d’Oro che dal 1947 premia le arti e l’imprenditoria, le ha consegnato la prestigiosa pergamena – RICONOSCIMENTO SPECIALE PER MERITI ARTISTICI

Buongiorno Simona e benvenuta tra le pagine di Life Factory Magazine. Sei la direttrice artistica dell’evento Non Violare in esposizione dal 25 novembre al 01 dicembre 2022 alla Biblioteca Elsa Morante di Ostia. Come è nato questo appuntamento? L’idea nasce da un incontro con l’Assessora alle Pari Opportunità Denise Lancia del Municipio Roma X. Da sempre mi occupo, attraverso l’arte, di temi legati al sociale. Ho ideato e curato numerose iniziative a difesa del mondo femminile

Chi saranno gli artisti in mostra e come sarà il loro Non Violare!?

Non violare! è  un grido, un imperativo al rispetto  in  favore della donna.

Esporranno: Silvia Agostini, Isabella Angelini,  Norberto Cenci,  Marco Delli Veneri,  Giovanna Gandini,  Marzia Gandini, Metello Iacobini, Silvana Leonardi,  Brunella Martucci,  Annalisa Pagni, Michel Patrin, Elisabetta Piu, Gabriella Sabbadini, Simona Sarti, Ginevra Diletta Tonini Masella, Caterina Vitellozzi.

Gli artisti si esprimeranno attraverso tecniche ed espressioni artistiche molto differenti tra loro.

Performance con Anna Cattivelli, Claudio Capecelatro, Simona Sarti, Daniele Bragagia.

La scrittrice Stefania P. Nosnan parlerà delle Portatrici Carniche, donne che hanno fatto la differenza durante la Grande guerra.

Sei molto attiva nella difesa dei diritti e contro la violenza; quanto pensi che le istituzioni siano presenti e facciano effettivamente qualcosa per tutte quelle donne che necessitano di aiuto e supporto? Credo che questo tema, sia molto sentito da tutti, ma bisogna fare sempre di più  e in maniera costante parlarne. Anche quest’anno ci sono state tante, troppe, vittime di violenza e ancor di più  sicuramente, donne che non hanno dichiarato abusi. 

Quanto una donna violata può fare da sola? È  importante parlarne e alzare l’attenzione per moltiplicare i suoi punti di riferimento e accompagnarla nel doloroso, ma auspicabile percorso di recupero. Bisogna aiutarle a non aver paura di denunciare e allo stesso tempo creare intorno a loro una rete di protezione.

Hai altri progetti per l’immediato futuro? Si, è  in corso di preparazione un evento, che non voglio ancora svelare, ma che coinvolge artisti italiani e allievi di un’ accademia indiana, dove entrambi su tessuti con fibre naturali hanno espresso la loro creatività usando tecniche differenti.

Un ringraziamento a Live Factory Magazine per dare voce all’arte!

Appuntamento alla Biblioteca Comunale Elsa Morante di Ostia via A. Cozza 7