Il cellulare, il PC, l’iPad, ma pure la stampante, la fotocopiatrice o il frigo, il microonde, la scopa elettrica, il ferro da stiro, il condizionatore, la TV e via così, senza i quali la nostra vita si trasforma in un inferno, hanno un’anima, lo sapete no? Azzardo e aggiungo che hanno anche un carattere, e ben delineato, tra le cui caratteristiche peculiari c’è la permalosità.

Ci avete fatto caso che quando iniziate a discutere della necessità di acquistarne uno nuovo, o perché ritenete che il vecchio stia tirando le cuoia o per il puro gusto di averne uno più “performante”, dopo pochissimo tempo il dispositivo in questione cessa di vivere. Presto detto il perché: lei, l’anima, ne risente, si impermalosisce e reagisce.

Pensateci bene: all’ultimo cambio di cellulare, per esempio, avete parlato delle vostre intenzioni a voce alta, in sua presenza? Ecco, la frittata è fatta! Ne avete urtato la suscettibilità e la reazione è di stizza: Ti vuoi liberare di me? Macché… Ti mollo io, e su due piedi!

E per potenziare il rancore, si coalizzano: non notate che passano a miglior vita a strettissima distanza almeno due esponenti della categoria? È un modo per vendicarsi, che credete?

Non lasciano nemmeno il tempo di valutare l’alternativa, di farci due conti né tantomeno di goderci il nuovo acquisto in relax. Dobbiamo precipitarci stressati, e con buona probabilità spenderemo molto di più perché, presi dal panico, siamo disposti a qualsiasi cifra, o su per giù.

Datemi retta, allora: se poco poco cominciate a valutare l’acquisto di un nuovo dispositivo o di un qualsiasi elettrodomestico, tacete, reprimetevi o quanto meno non parlatene davanti a loro! Sono sensibili, vanno rispettati: pensate con affetto… all’anima loro, che è immortale e potrebbe anche reincarnarsi!

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