Comunque inizia più o meno così: Tarisai di Swana ha sette anni, il suo nome significa “mirate chi arriva” ed è magica; anche se concepita da due specie destinate a non unirsi mai, dissimili tra loro come carne e metallo.
Sua madre Lady vaga per i dodici regni arit come una bruma mattutina; ora c’è, ora non più… di sua figlia possiede nel vero senso della parola l’anima ma non il nome. Tarisai nasce da un desiderio, il secondo di tre… cresce “nel primo desiderio”, una roccaforte, “Rocca Bhekina”, non visibile e non udibile agli altri.
La vicenda prende forma quando ai suoi undici anni viene presentata al figlio dell’Imperatore, chissà se lei sarà scelta, chissà se diventerà una degli Undici di Dayo.
Una storia di formazione che tange molti temi, dal rapporto madre figlia ed il suo conseguente senso di appartenenza o sottomissione, al patriarcato, all’amore, al combattere se stessi o a quello per cui siamo stati destinati. Una lotta olistica per la libertà.
Il messaggio di questo romanzo è il nucleo da cui partono i raggi fortunati di una storia destinata a durare e far breccia nei cuori.
L’integrazione e collaborazione tra popoli e culture. Amicizia. Fedeltà. Amore. Questa è soltanto una parte del magnifico universo Raybearer o raybeariano creato da Ifueko, nel quale i profumi ed i colori dell’essenza africana più profonda si percepiscono in ogni pagina.
Un esordio promettente, ricco e coinvolgente, un fantasy young adult dal word building semplicemente perfetto, con personaggi difficili da scordare, in particolar modo la poderosa protagonista Tar.
Il secondo ed ultimo volume della saga non si farà tanto attendere e pure la serie tv è già stata preannunciata!
“Ogni creatura ha uno scopo.
Un ruolo in una storia grandiosa, un racconto antico e puro come la vita,
più forte del desiderio di qualsiasi mortale. Per deviare dal sentiero che ••• ••••• ha tracciato, devi trovare il tuo ruolo in quella storia grandiosa.”

Categorie:Fantasy, Manga & Co
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