Uno degli effetti della pandemia e del nuovo modo di vivere con cui ci siamo confrontati, è stato sicuramente l’aumento esponenziale sui social di profili e di corsi sulla crescita personale.
Il concetto alla base della crescita personale è che, se non stai bene con te stesso, se non curi il tuo benessere, non puoi stare bene con gli altri e non ti puoi prendere cura delle persone che ami.
Questo pensiero è universalmente riconosciuto: bisogna amare prima noi stessi per poter essere pronti a farci apprezzare e a farci amare dagli altri.
Solo in questo modo è possibile aprirsi all’amore vero, reciproco e non a senso unico. Quello si chiama venerazione ed è un’altra questione.
L’estremizzazione del benessere personale, però, porta a tutt’altro.
Come ogni cosa, la virtù sta nel mezzo.
Negli ultimi tempi l’importanza del benessere personale è stato così enfatizzata che spesso si notano persone che l’hanno estremizzato a tal punto da prevaricare gli altri.
Il vecchio detto “dopo di me il diluvio!” non è mai stato così attuale.
Nell’economia della propria crescita personale non è necessario pensare che noi veniamo sempre prima di tutto, che le nostre esigenze sono sempre più importanti di quelle degli altri.
Il benessere e la crescita personale significano che bisogna impegnarsi in modo da saper tenere testa alle prevaricazioni altrui. Significa che dobbiamo saper prenderci cura di noi stessi e non lasciarci andare, anche quando è difficile, anche quando vorremmo sprofondare sottoterra perché tutto quello a cui si tiene sta andando male.
Il rischio concreto è che, alimentando sempre più questo mood della crescita personale, si rischi di rendere fertile il terreno all’incremento di giovani uomini e donne assolutamente incentrati solo su se stessi, in una parola, egocentrici.
Il passo verso una spirale senza uscita di creare una società di persone autoreferenziali è molto breve.
L’aumento di aggressività nelle persone, l’intolleranza verso gli altri e l’incapacità di saper attendere l’oggetto dei propri desideri è una conseguenza di questo?
Sono sicura che molti non la pensano così, quindi vi aspetto nei commenti.
@faluan3_monicacosta
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