E’ uscito il loro nuovo singolo dal titolo “Settembre”. Con questo nuovo brano Francesca e Camilla hanno voluto cambiare registro, passando da temi leggeri a un argomento di drammatica attualità come la guerra (prendendo spunto dagli eventi che hanno riguardato i soldati italiani in Iraq, nel 2003). L’attrice protagonista del videoclip è l’influencer e tiktoker romana Margherita Pontecorvo.
Come vi siete conosciute? Come è nato il vostro duo?
Ci siamo conosciute nel 2012 per una serie di coincidenze, abbiamo un anno di differenza e al tempo frequentavamo due scuole diverse. La professoressa di biologia di Francesca decide, senza alcun motivo apparente, di creare una band all’interno della classe e Francesca s’improvvisa batterista nonostante in realtà non la sapesse nemmeno suonare. Un’amica in comune propone Camilla come cantante pensando prendesse lezioni di canto e nonostante fosse in realtà la sorella a cantare, Camilla accettò comunque. Da lì nasce prima di tutto la nostra amicizia e più avanti, dopo aver postato la nostra prima cover nel 2015 un po’ per gioco, creiamo definitivamente le Opposite.
“Settembre” è il vostro nuovo singolo. Di cosa parla questa canzone? Dove è stato girato il video?
“Settembre” parla sostanzialmente di casa e dei valori che ti trasmette la famiglia, qualunque essa sia. Questo brano nasce con l’intenzione di dire ai nostri genitori tutto quello che in realtà un po’ per imbarazzo, non riusciamo mai a dire, con tutto l’amore che possiamo provare verso di loro.
Il cortometraggio lo abbiamo girato volutamente tra le campagne modenesi, quindi casa nostra.
L’attrice protagonista del videoclip è l’influencer e tiktoker romana Margherita Pontecorvo. Perché avete scelto lei? Come è stato collaborare con lei?
Margherita l’abbiamo scelta perché apprezziamo i suoi contenuti e la sua comicità, in più ci sembrava perfetta anche esteticamente per raccontare la genuinità dietro a questo brano.
In un mondo in crisi geopolitica, climatica e sanitaria quale è il ruolo della musica?
Sicuramente nella situazione attuale la musica non può essere altro che un’ancora di salvezza; per quanto ci riguarda se non ci fosse, saremmo disorientate e senza stimoli.
Quanto è importante per un artista sensibilizzare il proprio pubblico su un tema?
Molto, troppo importante. Ci rendiamo conto che avere un seguito comporta avere anche molte responsabilità e se da un lato la musica riesce ad alleggerirti, dall’altro veicola spesso e volentieri messaggi e valori di un certo peso che possono influenzare la massa, nel bene e purtroppo anche nel male.
L’obiettivo del cortometraggio di “Settembre” infatti era proprio quello di sensibilizzare rispettosamente, un argomento così doloroso e attuale come quello della guerra.
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