Un romanzo che di primo acchito può sembrare leggero e spensierato, che però contiene grande umanità, conflitti e speranze di un avvenire più giusto dopo tante tribolazioni. Sfondo di un amore estivo – forse durerà forse no – la splendida Malta.
Rosa ha il cuore infranto per la fine della storia con Marcus. Era convinta che lui fosse l’uomo della sua vita e non riesce ancora a credere di essersi sbagliata. Per fortuna l’estate è alle porte e sua madre, Dory, nel tentativo di farla distrarre, le propone una vacanza a Malta: è sicura che il sole, un mare cristallino e tramonti mozzafiato siano il rimedio perfetto per aiutarla a ritrovare il sorriso. Sperando di allontanarla definitivamente dai ricordi dolorosi, Dory le presenta Zach, un ragazzo molto affascinante. Chissà che, con un pizzico di fortuna, tra loro non possa scattare quella scintilla che convincerà sua figlia a voltare pagina… Ma Rosa non ha alcuna intenzione di rimettersi in gioco. Non vuole soffrire di nuovo e l’ultima cosa che desidera è farsi rovinare la vacanza da una nuova delusione amorosa. Anche se, deve ammetterlo, in Zach c’è qualcosa che la attrae…
Recensione
Un rifugio, una vacanza, il bisogno di ricominciare da zero o prendersi una pausa da cocenti delusioni. Malta, bellissima isola del Mediterraneo ricca di cultura e tradizioni, è la cornice scelta da un colorito gruppo di persone che ha ben più di un conto lasciato in sospeso. Rosa e Zach si incontrano per la prima volta a un appuntamento combinato da Dory, la madre di lei: abitano temporaneamente in un’abitazione appartenente alla famiglia dell’uomo, data in affitto a chi si reca a Malta in vista delle vacanze. Visto che Rosa esce da una storia finita male, Dory, una vivace signora divenuta famosa grazie alle sue avventure culinarie, insiste nel ricordare alla figlia sofferente che la miglior cura è un amore estivo, possibilmente passeggero e senza noie. La giovane donna però mette in chiaro di non essere pronta per qualsiasi genere di approccio e Zach pare essere dello stesso avviso benchè attratto fisicamente dalla sua nuova amica. Da una sera finita non benissimo, i due si scoprono in un, inizialmente, percorso di conoscenza.
Entrambi mezzi maltesi e inglesi, imparentati con dei vecchi militari della zona, fuggono da un trascorso pesante. A Rosa è stato spezzato il cuore e ha dovuto lasciare la casa che condivideva con Marcus, un tipo arrogante e vanesio, ancor peggio col vizio del gioco. Lei si è messa in stanby, presa una pausa dal lavoro al centro giovanile e ha approfittato dell’invito di Dory di trascorrere l’estate in quell’isola familiare, affittando l’appartamento con terrazzo dai parenti di Zach. Ancora non è sicura di cosa succederà una volta finita la stagione, soprattutto perchè l’ex prosegue a tormentarla per motivi legali.
Zach cerca di trovare una stabilità a Malta, si impegna in un centro giovanile e ha a cuore le sorti di un giovane scapestrato di nome Lucio, invischiato in cattive compagnie. Gli ricorda ciò che lui stesso ha passato, non molti anni prima, in situazioni che hanno creato delle fratture in famiglia, in special modo col padre, con cui va poco d’accordo. Nel frattempo si preoccupa per la sorella Marci, madre single di Paige, anche loro sostano a Malta e le loro vicenda si aggregano a tutti gli altri personaggi, sempre intrecciati al meglio. A parte le complicazioni tra parenti e amici, avventure tra i locali ed escursioni nelle zone delle città maltesi, guai con tipi problematici, tra Rosa e Zach si instaura una simpatia profonda che segue il suo corso, passione, un’attrazione fisica e umana che profuma molto più un amore stagionale.
La vicenda e le descrizioni mettono una gran voglia di partire e scoprire ogni lato di Malta. Inizialmente i capitoli sono un po’ lenti, poi però si entra nel vivo della storia e le pagine scorrono via senza problemi e diventa una lettura piacevole e ben strutturata. L’autrice tratta parecchi temi spinosi e complicati: le difficoltà a prendersi cura dei cari ammalati, la solitudine e le delusioni, i pessimi incontri. Le manipolazioni possono condurre i giovani sulla cattiva strada e per fortuna esiste, spero, qualcuno che lo impedisce.

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