Rosario De Luca non ha saputo resistere al morbo della corruzione e senza saperlo si è affondato da solo.
“Sari” (per gli amici) è un uomo vulnerabile e facilmente attaccabile… Valeria, l’amante, è la prima vittima di un gioco spietato che dura da generazioni.
C’è chi però ne è a conoscenza e chi invece, come lui, vive all’oscuro di tutto e si ritrova ignaro ad aver toccato dei fili che non dovevano venir nemmeno sfiorati.
Lui si crede semplicemente un manager che uccide un boss mafioso solo per vendicare una ragazza con cui stava.
Dopo la morte di lei però viene travolto dalla paura e dal rimorso.
Paura per se stesso ma soprattutto per suo figlio e sua nuora.
Rimorso per aver causato la morte dell’unica donna che lo faceva sentire perfetto e importante; il suo grande amore.
Rosario in realtà è un manager editoriale, cresciuto nel migliore dei modi nonostante la sua adozione a soli quattro anni; i suoi genitori sono morti in un incidente…
Suo nonno era un boss della mafia…
Ma Sari tutto questo non lo sa, lo scopre pezzo dopo pezzo, soltanto quando decide di intraprendere azioni personali e frettolose.
Da Milano si sposta a Palermo, fino poi ad arrivare a New York: metodo siciliano, soldi americani. Un ritmo sferrato, polizia, finanza, famiglie mafiose, persone infiltrate e protagonisti avvincenti, sono gli elementi che vi seducono tra le righe di questo libro.
La figura di Stella Manfredi Sternwood è un colpo di scena continuo, è un giro di boa necessario, ma chi è veramente? Una storia da film che scorre fluentemente senza intoppi fino alla resa dei conti dall’esito per nulla scontato. Questo romanzo è l’intrepida storia del signor De Luca, il palermitano di Milano che sognava di incontrare la mafia.
“Sento dentro di me una forza innaturale. Ho sempre letto che l’adrenalina è la più potente delle droghe.”

Categorie:Gialli & Thriller, Libri
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