Ben Cavendish, pseudonimo di Eugenio Grilli, è un cantautore e producer romano, classe 1998. Musicista fin da piccolo, si è da subito appassionato al rock suonando la batteria, e successivamente apprendendo vari strumenti che gli hanno permesso di iniziare a scrivere e cantare le sue canzoni.

Come è nata in te la passione per la musica?
La mia passione per la musica è nata quando ero piccolo; iniziai a suonare la batteria per gioco, poi col tempo mi sono appassionato a tutto quello che riguarda la scrittura e la produzione, e non ho più smesso. Inoltre, i miei genitori mi hanno sempre instradato facendomi ascoltare tantissima musica, fin da bambino.

“Memory Lane”. Di cosa parla questa tua canzone?
Questo brano è un tuffo nei miei ricordi. L’ho scritto all’inizio della pandemia da Covid-19, durante il primo lockdown, momento in cui tutti ci trovavamo chiusi dentro casa; ho voluto inoltre ricreare un sound rock malinconico che potesse accompagnare il mio flusso di pensieri.

“Solito Sabato Sera”. Puoi presentare questa tua opera ai nostri lettori?
Solito Sabato Sera è il nome del mio primo EP uscito il 4 Marzo; è composto da 7 brani, ognuno dei quali accompagna l’ascoltatore nel corso di un momento della giornata. Il viaggio inizia con ‘La colazione’, per poi concludersi con una semplice ‘buonanotte’. Mi è sempre piaciuto creare un filo conduttore nei progetti, perciò questo EP significa molto per me.

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