Altera Domus, in collaborazione con il Comune di Noto, ha presentato con orgoglio il
primo, nuovo ed ambizioso progetto di mostra NFT, nuova frontiera dell’arte digitale,
curato da Paoletta Ruffino, chief curator per Altera Domus, e dalla giovane digital marketer e social media manager Ludovica Infantino, co-founder del brand Acqua di Noto, main sponsor dell’iniziativa, pronta ad inaugurare anche nel mondo virtuale la sua crypto-scent gallery & more.
La mostra, dal titolo Cyberdrop Collection, è stata ospitata nei soli giorni 11, 12 e 13 marzo
nel versatile e prestigioso spazio espositivo della Galleria Palazzo Nicolaci, a Noto. Questo ha rappresentato, per gli amanti degli oggetti “Metaverse ready” o NFT (un acronimo che sta per Non Fungibile Token, in italiano: gettone non fungibile, ovvero certificati di proprietà su opere digitali che vengono scambiate attraverso le principali piattaforme blockchain), un primo appuntamento imperdibile tra i tanti e ambiziosi obiettivi che l’associazione si pone per diversificare la propria offerta artistico-culturale e per rendere l’arte sempre più inclusiva e di qualità, dedicando, periodicamente, uno spazio di visibilità ad un pubblico giovane e aggiornato sulle ultime tendenze dei linguaggi espressivi, attraverso il coinvolgimento di talentosi artisti che trascendono i mezzi di comunicazione tradizionale per esplorare l’ignoto mondo virtuale della Cripto Art o Arte NFT.
Ad introdurci in questa nuova dimensione digitale, spesso giudicata da una certa critica l’ennesimo fenomeno di una bolla speculativa, è stato uno straordinario digital creator siciliano: Giuseppe Vergopia, le cui opere NFT stanno ottenendo molto hype. Sono opere che “plagiano” immagini, oggetti o icone sacre attinte dallo storico patrimonio artistico dei grandi maestri dell’arte, della moda, del cinema, dello showbiz, creativamente interpretate
in chiave futuribile, che stanno già “rivoluzionando”, per dirla alla Gauguin (“l’arte è o
plagio o rivoluzione”), il mondo dell’arte e cambiato le nostre percezioni.
Giuseppe Vergopia ci ha presentato la sua NFT exibition nel suo mondo digitale destinato a non meravigliare solo il mondo dell’arte, ma anche quello delle mode e delle tendenze, e entrare presto a pieno titolo nella storia della Digital Arte Pop Post-contemporanea, dopo che aveva ottenuto successo con la sua recente produzione “CYBERDROP COLLECTION”, comprendente 11 NFT, tra cui: La Monna Lisa, La ragazza con l’orecchio di perla, la Nascita di Venere, Marilyn Monroe, Il Bacio di Hayez, La Creazione di Adamo, la locandina del film La Vita è bella di Roberto Benigni, The Notorius B.I.G., il famoso rapper statunitense Virgil Abloh, designer e direttore artistico della maison Louis Vuitton nonché fondatore della Off-White, azienda d’abbigliamento di lusso italiana, e l’NFT di Elon Musk, l’imprenditore sudafricano che con le sue compagnie aerospaziali: SolarCity, Tesla e SpaceX, vorrebbe cambiare la qualità del pianeta riducendo il riscaldamento globale
tramite l’utilizzo di energie rinnovabili e ridurre il rischio dell’estinzione umana o di
catastrofi naturali, stabilendo una colonia umana su Marte. Esposta per la prima volta il 21 Dicembre 2021 su OpenSea, un mercato di token non fungibili online, la Collection era già “All Sold” appena 48 ore dopo il suo inserimento nella piattaforma digitale, con l’aggiudicazione di ogni opera ad un full price superiore ad un ethereum.
Categorie:Arte&Artisti
Periodo di esposizione breve, peccato. Sarei stato da quelle parti a Pasqua.
"Mi piace""Mi piace"