Kiko Nalli, il noto hair stylist e personaggio del mondo dello spettacolo, proprio in questi giorni ha annunciato sulle sue pagine social, l’avvio dei casting per il suo nuovo programma tv.
Grazie al suo stile e all’impronta innovativa della sua famosa tecnica “BambooKì”, Kiko è considerato uno dei più importanti, nonché tra i primi dieci hairstylist italiani, premiati anche all’estero.
Lo abbiamo incontrato per scoprire qualcosa di più su questo nuovo progetto, sul suo approccio allo “stile del capello” e per farci raccontare cosa ha imparato in questi quarant’anni passati nel mondo del hair stylist. Ecco cosa ci ha rivelato:
Ciao Kiko e benvenuto tra le pagine di Life Factory Magazine. Recentemente hai annunciato sul tuo profilo Instagram l’avvio dei casting per il tuo nuovo programma tv. Puoi rivelarci qualche anteprima?
“Si Patrizia insieme alla produzione stiamo selezionando dei parrucchieri da inserire nel contest. Non posso rivelare molto ancora posso solo dire che sarà un programma incentrato sul mondo dell’ Hair Stilyst che avrà l’obiettivo di far conoscere, a chi ci seguirà da casa, le molteplici realtà lavorative e artistiche che solo noi italiani sappiamo creare. La messa in onda è prevista entro l’autunno e sarà qualcosa di davvero emozionante”.
Come nasce l’idea di avviare un progetto teso alla scoperta di uno dei settori più importanti per il nostro Made in Italy?
“Questo è sempre stato uno dei miei sogni, con la consapevolezza di aver fatto tanta esperienza e aver incontrato tanti professionisti che avevano voglia di dire la loro in questo settore”.
A chi è rivolto il programma?
“Sarà un format rivolto a tutti i parrucchieri che avranno voglia di mettersi in gioco. L’intento sarà anche quello di calamitare gli spettatori davanti alle loro capacità non solo lavorative ma anche emozionali”
Secondo te, cosa determina la scelta del conduttore in un programma televisivo?
“La scelta di un conduttore è determinata dai risultati che la produzione vuole raggiungere. A questo si aggiunge ovviamente la capacità del conduttore di saper trattare con discrezione ed empatia ciò che sta raccontando”.
C’è un lato inedito di Kiko che ti piacerebbe venisse fuori da questo nuovo impegno?
“Si ed è proprio quello di dare spazio a chi nella vita non è riuscito a far vedere del tutto il proprio talento. Io in un modo o in un altro ci sono sempre riuscito e per questo tentare di aiutare tutte quelle persone che meritano ma che ancora non ce l’hanno fatta è il mio sogno”.
Sei Uno degli hair stylist più famosi del mondo che dopo anni di studio e sperimentazione ha messo a punto un accessorio veramente sorprendente il BambooKì. Come nasce l’idea di realizzare questa tecnica?
“Ho sempre creduto che dietro ad ogni tecnica in qualsiasi campo ci sono persone che vogliono migliorare la propria vita e io creando il bambooki’ ho semplicemente trovato la scorciatoia per lavorare tecnicamente con velocità e precisione. Questo mi ha dato l’opportunità di girare il mondo per far conoscere la mia tecnica ma tutto ciò è stato possibile grazie ad una grande azienda come ‘Gammapiu’ che ha creduto in me” .
Cosa ti ha insegnato, fino ad oggi, la tua esperienza televisiva?
“L’esperienza televisiva che fino ad oggi mi ha portato fin qui è stato un crescendo di opportunità fatte di gioie. La visibilità che ho ottenuto, grazie ai tanti programmi a cui ho partecipato fino ad oggi, mi ha dato la consapevolezza che se nella vita sei una persona seria prima o poi qualcuno ti nota e riesci a portare le tue capacità all’attenzione del pubblico” .
Rifaresti il tuo percorso artistico, cosa cambieresti?
“Alcune cose le rifarei altre no ma con il senno di poi…”
Cos’è che ti fa paura?
“Non ho paure ho solo tanto tatto”
Cosa invece ti rende felice?
“I miei figli e l’amore”.
Foto Simone Lucatelli
Patrizia Faiello
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