I Bohemian Karma sono tornati! Dopo più di dieci anni di pausa, il power trio è tornato in pista con un bravo rock indimenticabile “Delorian“. Il singolo anticipa l’uscita dell’EP previta per il 2022.
Benvenuti su Life Factory Magazine. Come vi siete conosciuti? Grazie, è un piacere! Ci siamo conosciuti grazie ad amici comuni. Io e Davide suonammo assieme una volta che non eravamo ancora maggiorenni. Poi le nostre strade si sono divise e ricongiunte grazie ad un amico. Cercavamo un batterista e un amico ci fece il suo nome. Danilo non so, è apparso all’ improvviso, come in star trek eheh

Come è nata la vostra band? Come tutte le band, dalla voglia di suonare e creare la propria musica. Alcuni di noi si conoscevano già. Dopo qualche cambio di formazione ci siamo sciolti. Adesso ci siamo ritrovati, anche se solo in parte. Credo che ci abbiamo comunque guadagnato con l’entrata di Danilo. Porta spesso la birra alle prove ahah.
Delorean. Ci parlate di questo singolo? Di cosa parla? E’ un pezzo molto personale, parla di persone e fatti realmente accaduti e scritto in un momento di particolare nostalgia. Il riferimento a Ritorno al futuro deriva dal soprannome che davo ad una mia amica, Doc, appunto.
Come avete elaborato il vostro sound? E’ un mix delle nostre influenze, ovviamente. Per il singolo avevamo pensato di provare strade alternative, inserire dell’elettronica, o arrangiamenti molto ricercati, poi, pensando che siamo un power trio, siamo tornati con i piedi per terra e cercato la semplicità del vecchio rock.
Ci parlate di un vostro concerto che ricordate particolarmente? Ne ricordo uno che sembrava avere la classica nuvoletta di Fantozzi. Eravamo in un centro sociale a Catania, prima di noi si esibirono altre band. Il batterista di uno di esse ruppe per due volte la pelle della batteria, facendo perdere un sacco di tempo, con il risultato che il posto si svuotò presto. Alla fine, ci trovammo a suonare per un paio di ubriachi ed i fonici, mentre i cani ci giravano attorno sul palco, annusandoci. Ad un certo punto uno dei presenti urla ” Hey! con quella chitarra devi suonarmi gli Afterhours!!!”
Non sembrerebbe, ma è un concerto che ricordo con particolare affetto.
Ci parlate pure dell’esperienza Rock Targato Italia? Fu una bella esperienza, partimmo con tutti gli amici, dopo aver noleggiato un piccolo autobus. Fu molto divertente. Speriamo di ripeterla, e magari chissà, vincere.
Per finire, quali sono i vostri progetti futuri? Speriamo di tornare presto live e registrare un Ep, entro maggio.
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