Fantasy e realtà posso andare a braccetto, lo dimostra il romanzo di Paolo Bertelli, che ci conduce indietro nel tempo, poco prima delle grandi guerre che hanno caratterizzato e trasfigurato il Novecento, con ripercussioni terribili e insieme scoperte scientifiche che ancora oggi sono fonti di energia e di interesse.
TRAMA Londra nei mesi immediatamente precedenti la Prima guerra mondiale. Erik è un brillante scienziato che insieme ad Amanda, lavora a forme di energia alternative. Erik inizia ad avere strani sintomi, sente delle voci che lo chiamano, immagini dove tenebra e luce sembrano combattere tra loro, rumori di esplosioni, di grida, di morte. Si troverà a dover lottare contro misteriosi personaggi che si fanno chiamare Guardiani, in una realtà che verrà stravolta e a dover sventare una minaccia nucleare. La stessa storia della civiltà umana sarà messa in dubbio da rivelazioni che avrà difficoltà ad accettare. In un crescendo di colpi di scena, in un’Europa devastata dalla guerra, mistero, fedeltà e amore si intrecciano in un finale che lascia in sospeso spalancando le porte al seguito.
Recensione
Siamo nella fiera città londinese, al tramonto della spensierata Belle Époque, dove l’era moderna non è più un miraggio e dove però si va incontro a un periodo oscuro. Lì un gruppo di ricercatori sta ultimando uno studio su fonti di energia alternative, avanguardia per quel periodo, allo scopo di migliorare la vita del popolo. O almeno è ciò per cui hanno iniziato a sperimentare. La genesi dell’energia nucleare procede, le formule non sono ancora certe, ma Einstein si era avvicinato alla verità e gli scienziati si basano molto su ciò che si è lasciato indietro.
Nel gruppo di ricerca vi è il protagonista assoluto Erik, uomo razionale, innamorato della sua collega Amanda, con cui un tempo aveva una relazione importante e con cui ora si ritrova a collaborare per ben altro. Prima di essere uomo di scienza è soprattutto umano, tiene affinché il progetto non venga utilizzato dal governo per scopi bellici, soprattutto finché non si conoscono le conseguenze. Quello che, da qualche tempo, gli sta capitando non ha nulla di razionale. Erik avverte delle strane sensazioni, ha delle visioni, sente una voce e pare che compia azioni senza rendersene conto e non sa spiegarlo né a se stesso né ai suoi colleghi, fino a quando qualcuno gli fa visita. Erik scopre che esistono delle entità superiori che controllano e guidano le azioni e le menti di alcuni prescelti – non sempre molto fortunati – e lui è uno di questi. Protagonista di una lotta fra giusto e sbagliato, luce e tenebra che si contendono sia il mondo reale che quello sovrannaturale in una guerriglia eterna, tra inganni e tradimenti e viaggi in dimensioni fantastiche.
La storia è apparsa interessante sin da quando ho letto la trama e non mi ha deluso durante la lettura. I personaggi ben delineati e interessanti. Sebbene vi siano inserite nozioni chimiche, il romanzo risulta molto scorrevole e ben scritto, intrigante e con un epilogo sospeso, che preannuncia un seguito avvincente.
L’autore si ispira a fatti veri, ovviamente, di cui evidentemente è ben informato, ed è riuscito a combinare i vari elementi per creare un libro originale, fantastico ma vero, non solo per quel che sappiamo diventerà l’energia nucleare, ma per le lotte della coscienza umana, su ciò che è giusto e sbagliato. Ne consiglio la lettura a chi spazia tra i generi, senza limitazioni.

Categorie:Fantasy, Manga & Co, Gialli & Thriller, Libri
Rispondi