Il successo di Italvolley femminile e Paralimpiadi: un’estate sempre più azzurra

Campioni d’Europa nella pallavolo femminile e record di medaglie paralimpiche dal 1960. L’Italia dello sport non finisce di stupire dopo i successi agli Europei di calcio e alle Olimpiadi di Tokyo.

Le azzurre del volley si laureano campionesse d’Europa, battendo in finale la Serbia per tre set a uno. Dopo aver perso il primo set 24-26, le ragazze di coach Davide Mazzanti si sono riscattate 25-22, 25-19 e 25-11 nei successivi tre set. Eletta MVP degli Europei Paola Egonu, che ha contribuito in maniera determinante alla vittoria del torneo, mettendo a segno 29 punti nella finale. L’Italvolley vendica così l’eliminazione dai Giochi olimpici, avvenuta ai quarti di finale proprio per mano della Serbia. Si tratta del terzo titolo europeo nella storia della pallavolo femminile italiana: gli altri successi sono arrivati consecutivamente nel 2007 e nel 2009.

Chi è andata ben oltre le aspettative è stata la spedizione azzurra delle Paralimpiadi. L’obiettivo iniziale era migliorare il numero di medaglie raccolte a Rio 2016, ovvero 39. A Tokyo sono state conquistate 69 medaglie – di cui 14 ori, 29 argenti e 26 bronzi – che sono valse il nono posto in classifica nel medagliere. Un record secondo solamente ai Giochi di Roma 1960, che sono considerati da molti un’edizione pilota, visto il limitato numero di discipline e di Paesi partecipanti, che consentirono al nostro Paese di salire 80 volte sul podio. Il nono posto nel medagliere paralimpico di Tokyo 2020 ha permesso all’Italia di entrare nella top 10 finale per la seconda edizione consecutiva.

Una spedizione che si è conclusa nel migliore dei modi, con la tripletta azzurra nei 100 metri, grazie ad Ambra Sabatini (nuovo record del mondo), Martina Caironi e Monica Contrafatto. Ma è il nuoto la disciplina in cui l’Italia ha esercitato una vera e propria supremazia, portando a casa 39 medaglie. Senza dimenticare l’oro e l’argento di Bebe Vio rispettivamente nel fioretto femminile individuale e a squadre. Un’estate italiana storica e memorabile.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.