Il sarto di Parigi

Il libro è uno dei più belli editi Newton Compton edizioni. Alle prese con la guerra, la moda e il giornalismo, ecco che la Francia partorisce uno dei più grandi stilisti della scena internazionale: Christian Dior.

Sinossi: È il 1944 quando Copper Reilly, fresca di matrimonio, arriva per la prima volta a Parigi, poco dopo la liberazione. La città è in fermento e i festeggiamenti rendono l’aria frizzante e piena di promesse, ma lei è imprigionata in un matrimonio che la rende infelice. Quando suo marito la tradisce per l’ennesima volta, Copper decide che è troppo e chiede la separazione. Da sola, in una grande città come Parigi, trova conforto in una bizzarra amicizia: un uomo tormentato, uno stilista di mezza età che nasconde il suo talento nei retrobottega di una casa di moda in decadenza. La sua riluttanza ad apparire si scontra però con la bellezza audace dei suoi disegni. Il suo nome è Christian Dior. Affascinata dalla sua bravura, Copper lo esorta a mettersi in proprio, aiutandolo a sconfiggere le proprie insicurezze. Con l’aiuto di alcune fotografie e una macchina da scrivere, si avventura nel mondo selvaggio e colorato del giornalismo di moda, decisa a raccontare al mondo il genio di Dior. Grazie a questa nuova, ambiziosa missione, Copper riuscirà a capire chi è e cosa vuole davvero?

 Nelle pagine è ricamata con eleganza la figura di un uomo che cuce e ricama, veste e sveste ma il mondo non sa ancora nulla del suo genio. Grazie alla sagacia e alla voglia di raccontare di una donna reduce del fallimento di un matrimonio che la voleva come comparsa più che come protagonista, ecco che Copper, la narratrice di Dior, rende l’uomo visibile al mondo e ne racconta le gesta eroiche adottate per la creazione di un meraviglioso abito.
Macchina da scrivere e fotografie, è questo ciò che serve. Un po’ come per il fotogiornalismo, ecco che da brava storyteller, giornalista e fotografa, Copper si inserisce nella bottega di un genio in fase di nascita e inizia ad osservarlo, mette assieme i pezzi, le azioni quotidiane, le parole e le emozioni, narra con cura e il tormento di un passato accanto ad un marito che faceva lo stesso mestiere non smette di farle visita. Il marito di Copper fotografava e scriveva e lei era spesso l’artefice delle sue idee ma senza alcun riconoscimento. Invidia, sottomissione, patriarcato incombente? O forse vigliaccheria ed egoismo? Tutto questo non rendeva omaggio ad una donna che invece, accanto ad un uomo libero come Dior, un genio elegante e senza schemi mentali rigidi e forti convinzioni maschiliste, riesce ad esprimere se stessa, a volersi bene e a vedere dunque nella separazione la vera sostanza del suo corpo e della sua anima, la vera sé. Ecco che allora i fantasmi del passato vanno via e la luce della passione e del lavoro viene a trovare la donna che mette al mondo dei pezzi di immagini e parole che raccontano il giornalismo di moda più bello che ci sia e che rende il sarto di Parigi in incognito, il maestro per eccellenza sino ai giorni nostri. 

Il sarto di Parigi - Newton Compton Editori



Categorie:Libri, Storico

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