Il Natale fa sempre volare la mente verso l’immagine di dolcezza, magia e un mondo fatto solo o prevalentemente di sfumature positive.
TRAMA: Una commovente storia vera che parla di amicizia e generosità
Sheffield, Natale del 1953. Gloria Stewart e la sua famiglia – sette persone in tutto – vivono in una piccola casa con due modeste camere da letto e senza riscaldamento. Sono abituati al freddo e alla fame, anche se ogni anno mamma Lil riesce sempre a rendere magica l’atmosfera delle feste, preparando una cena con cibo sufficiente a sfamare persino un eventuale ospite: c’è sempre qualche bisognoso a cui offrire un pasto caldo. Per la piccola Gloria, cresciuta in povertà, la vita è piena di difficoltà e disagi. Ma quando alla porta compare un cucciolo randagio, Gloria scopre quanto l’amicizia di una piccola peste a quattro zampe possa essere leale e incondizionata. Eppure c’è una preoccupazione che la affligge: come può la sua famiglia sfamare un’altra bocca, quando il cibo basta a malapena per loro? Con il trascorrere degli anni, l’amore di Gloria per i suoi amici pelosi non fa che aumentare e, una volta cresciuta, ha intenzione di portare avanti l’eredità di sua madre: assicurarsi che nessuno si senta mai solo, a Natale!
La storia vera di una donna che ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri: perché a Natale possono accadere veri e propri miracoli.
RECENSIONE:
Ed è proprio quello che suscita nel lettore questo libro: la visione che ogni bambino, e adulto che conserva ancora la capacità di vedere la bellezza, ha del Natale. Un periodo nel quale anche il dolore, la paura e le sensazioni negative vanno in vacanza. Ed è con questa idea che il lettore viene trasportato nel mondo di Gloria, una ragazza che vive in una famiglia per nulla benestante, ma sempre pronta a donare ed aiutare altre persone. La madre in particolare aveva l’abitudine di offrire un pasto caldo a tutti i “senzatetto” che si presentavano alla sua porta. Uno spirito forte, un legame famigliare capace di superare qualsiasi difficoltà e un libro che parla di quanto possa essere dura e piena di sorprese la vita: una storia vera. Ma la parte che contraddistingue questo romanzo è l’amore degli animali domestici. E se un giorno davanti alla loro porta comparisse un cucciolo dolce e combina guai?? Un amore incondizionato e pieno di fiducia che riempie le giornate di Giulia, facendola sorridere e rendendo meno pesante la sua vita fatta di disagi e problemi a volte più grandi di lei. Eppure, davanti alla bellezza di un cane, arrivano i dubbi e le paure…Riuscirà la sua povera famiglia a sfamare e prendersi cura del nuovo arrivato nonostante le ristrettezze economiche? La protagonista cresce e porta nel suo cuore gli insegnamenti e la bontà d’animo della madre. Decisa ad essere disponibile per gli altri e a fare, nel suo piccolo, la differenza organizzerà un grande pranzo pre-natalizio aperto a tutti coloro in difficoltà. La sua intenzione??Rendere il Natale un momento in cui nessuno si sarebbe potuto sentire solo, affamato o triste. La sua iniziativa riscuote successo. Cosa accadrebbe se la gente fosse intenzionata a ripetere questa avventura??Quanta dolcezza si può concentrare in una famiglia povera??Amare questo libro non risulterà essere una cosa difficile. “Non sempre i soldi fanno la felicità”. Non saprei utilizzare parole migliori per descrivere il contenuto di queste pagine. Gioia, magia, dolore, speranza, amore a quattro zampe, felicità, bellezza, povertà e tanto altro in un mix che strega. Un libro che consiglio a tutti coloro che vogliono vivere una storia vera e piena di bellezza.
Martina – Paper purrr

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