Devo dire la verità, inizialmente sono rimasta affascinata dalla bellezza della della copertina fortemente di impatto, ma la Tunué questa volta mi ha catturata con una graphic novel dai toni quasi gotici misti a sfumature del giallo.
La protagonista è una giovane donna di nome Rose che a seguito dell’omicidio del padre inizia un’indagine che con l’andare del tempo la porterà a capire di non potersi fidare assolutamente di nessuno tranne che di sé stessa e del suo dono della dislocazione.
Questo dono che la giovane ragazza ha fin da bambina la porterà a poter parlare con delle presenze che le saranno di grande aiuto per la risoluzione del caso.
L’ambientazione e i colori delle illustrazioni di questa graphic novel rappresentano magnificamente lo stato d’animo della protagonista. Le tavole tendono ad essere monocromatiche scure, quasi misteriose. C’è molto utilizzo del blu scuro e del grigio quasi a rappresentare perfettamente un’atmosfera cupa e spettrale.
È una lettura estremamente interessante soprattutto dal punto di vista visivo del lettore che necessariamente tende a immergersi nei più piccoli particolari delle illustrazioni per cercare di capire cosa la protagonista vede davvero.
La caratterizzazione psicologica della protagonista è eccellente, il lettore riesce a entrare in empatia perfetta con Rose, provare le sue stesse paure.
Una graphic novel misteriosa con elementi quasi paranormali, un caso da risolvere, arricchita da un mix di tematiche davvero importanti quali il lutto, Il perdono, il bene delle persone care.
Questa lettura, quasi malinconica, non potrà che restarvi nel cuore.

Categorie:Fantasy, Manga & Co, Libri
L’ho adorato. Un’opera stupenda e anch’io ammetto di essermi lasciato stregare dalla copertina.
"Mi piace""Mi piace"