Claudia Alivernini, assieme ad altri due volontari, è stata la prima italiana a essere vaccinata contro il coronavirus.
A prescindere dal credo che uno ha, l’Italia è un paese libero nel pensiero e nelle azioni, fintanto queste non sconfinano nello spazio di un altro individuo.

Minacciare o insultare una persona che crede nel proprio lavoro e nell’aiutare il prossimo, a volte rischiando la propria vita, è inqualificabile. Le divergenze di opinioni ci sono da sempre e continueranno a esserci, ma non devono lenire il pensiero altrui.
Ricordiamo le parole di quel giorno: “…la scienza e la medicina sono l’unico mezzo, insieme al senso civico di ognuno di noi, per vincere questa battaglia così dura”.
La scelta è facile e non serve minacciare: Chi è no-vax non si vaccini, chi ritiene che il vaccino sia l’unico modo per sconfiggere questo virus deve sentirsi libero di dirlo e farlo. Questa decisione è accompagnata da una piccola, ma grande parola che si chiama DEMOCRAZIA. Azioni di minaccia e disturbo verso un altro essere umano sono una sconfitta per l’intera umanità.
Categorie:Benessere, Girl power
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