Si dice che in punto di morte tutta la nostra vita ci scorra davanti agli occhi come un film…
SINOSSI: Alfredo parte con l'amico Nanni verso la Città Giusta, luogo immaginario e utopico, per un viaggio di de – costruzione e di emancipazione interiore attraverso una sorta di pseudo- realismo. Colpito a morte e giacente quasi cadavere in una piscina, Alfredo sembra riflettere sulla propria vita. Galleggiando sullo specchio d’acqua, la disgregazione della sua psiche si consuma davanti a lui come fuga dalla Giungla
Inestricabile della sua mente, invitando il lettore a pensare che spesso l’immagine che mostriamo di noi stessi si ordina come una deformazione alienata dai desideri che valica la realtà e diviene l’idealizzazione inconscia dell’io.
Alfredo: il nome e la vita che si celano dietro lo pseudonimo di Bardile del Sol galleggia nell’acqua di una piscina in fin di vita e in quel momento la sua mente è libera di spaziare, di andare oltre i confini del tempo e dello spazio e di ripercorrere un viaggio a ritroso nel passato, in un enorme flashback che pagina dopo pagina rivela ai lettori come Alfredo/Bardile sia giunto fin lì. Tuttavia la storia ha il sapore di un sogno: cosa è reale e cosa invece illusorio? Marco Casula guida i lettori in un viaggio sospeso tra l’onirico e il tangibile, tra personaggi ambigui e sfuggenti, tali da far spesso domandare ai lettori se la scena a cui stanno assistendo sia solo un sogno del protagonista. Tra amicizie di lunga data e desideri di una vita che sembrano finalmente realizzarsi, l’autore racconta la storia di Alfredo/Bardile e – allo stesso tempo – parla al cuore e alla parte più inconscia dell’animo dei lettori, instillando in loro la necessità di riflettere su tutto ciò che li circonda ma anche su ciò che c’è di più recondito in loro. Le lunghe sequenze riflessive e lo stile calmo e pacato del romanzo sembrano voler rendere ancora più marcata la sensazione di trovarci in un mondo “altro”, come se anche noi stessimo galleggiando nella piscina e nella mente del protagonista. “Scogliere d’ombra” è sicuramente una lettura insolita, particolare e ricercata ma in grado di scavare a fondo nei nostri pensieri e di generare riflessioni diverse a seconda dello spirito con cui decideremo di approcciarci a quest’opera.
Voto: 4/5
Caterina Franciosi
Dati:
Genere: Narrativa
Edito: Intrecci Edizioni
Pagine: 208
Categorie:Libri, Narrativa, Senza categoria
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