Champions League, 2° giornata: sconfitta dolorosa per l’Atalanta, vince la Juve e il Bayern dilaga

Non riesce a trovare l’appuntamento con il primo punto in Champions League una sfortunata Atalanta, uscita sconfitta da San Siro nonostante abbia giocato a tratti meglio dello Shakthar. La Juventus batte il Bayer Leverkusen e balza al comando del girone D insieme all’Atletico Madrid, corsaro in Russia. Il Real Madrid non va oltre il 2-2 contro il Brugge, il Bayern Monaco distrugge il Tottenham in Inghilterra segnando 7 gol.

Il 2° martedì di Champions League si apre con le 2 partite delle 18 e 55: al Santiago Bernabeu il Real Madrid viene fermato sul 2-2 dal Brugge, con i blancos che nella ripresa rimontano il doppio svantaggio del primo tempo (doppietta di Dennis) con i colpi di testa di capitan Ramos e di Casemiro. A San Siro l’Atalanta cerca la prima vittoria contro gli ucraini dello Shakthar: la squadra di Gasperini parte meglio, ma Ilicic fallisce il possibile 1-0 dagli 11 metri (parata di Pyatov). I nerazzurri segnano il loro primo gol in questa Champions League con il colpo di testa del loro miglior punto di riferimento offensivo: Duvan Zapata, che segna a porta vuota su uscita a vuoto di Pyatov. Lo Shakthar pareggia i conti al 41° grazie a Junior Moraes, bravo a superare l’uscita bassa di Gollini e a depositare in porta il pallone dell’1-1.

Nel secondo tempo l’Atalanta mostra più coraggio degli ucraini e cerca il gol del vantaggio a più riprese, con i tentativi di Zapata, del neo-entrato Malinovski e Gomez. Ma lo Shakthar punisce l’Atalanta all’ultimo secondo con il gol in contropiede di Solomon, che costringe l’Atalanta alla seconda sconfitta del suo girone prima del doppio scontro con il Manchester City, vittorioso per 2-0 contro la Dinamo Zagabria grazie ai gol di Sterling e Foden. Vittoria agevole della Juventus allo Stadium contro il Bayer Leverkusen, fermo a quota 0 punti dopo 2 partite. Per i bianconeri vanno in gol nel primo tempo Higuain con un preciso diagonale dal limite dell’area di rigore, e Bernardeschi e Ronaldo nella ripresa. La Juve condivide il primo posto nel girone con l’Atletico Madrid, vincente in Russia per 2-0 contro la Lokomotiv grazie al primo gol in Champions con la maglia dell’Atleti di Joao Felix e al raddoppio di Thomas. Le compagini di Sarri e Simeone scalzano al primo posto proprio i russi, che occupano il terzo posto del girone D con 3 punti. La Juve non subisce gol per la seconda partita consecutiva, ed è una buona indicazione in vista dello scontro di San Siro contro l’Inter (domenica 6 ottobre).

Esagera il Bayern Monaco, autore di un’incredibile prestazione nel nuovo (e splendido) White Hart Lane: i bavaresi segnano 7 gol al Tottenham finalista nella scorsa stagione lo scorso 1 giugno, ma che solo 4 mesi dopo ha subito 9 gol nelle prime 2 partite della Champions League 2019/2020. Autentico mattatore è Serge Gnabry con i suoi 4 gol in 35 minuti del secondo tempo, oltre al contributo del solito Lewandowski (doppietta) e di Joshua Kimmich. Nell’altra partita del girone la Stella Rossa vince in rimonta per 3-1 contro l’Olympiacos a Belgrado, il Paris Saint Germain approfitta dello stop casalingo del Real Madrid e vince in Turchia per 1-0, allungando indisturbato a quota 6 punti. La firma decisiva è dell’ex nerazzurro Mauro Icardi, al 1° gol con i parigini.



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