Un’amica mi ha prestato questo saggio, così ho conosciuto la scrittura di Cinzia Giorgio e devo ammettere che mi ha lasciato al quanto basita.
Sinossi: Vissero davvero per sempre felici e contenti? Da Cesare e Cleopatra a Maria Antonietta e Luigi XVI, Da Grace Kelly e Ranieri di Monaco al principe William e Kate Middleton: tutte le grandi passioni che hanno fatto la storia
I matrimoni diventano un affare di stato quando a sposarsi è un erede al trono o una principessa. Per chi porta un nome importante, non è proprio possibile vivere lo scambio delle promesse nuziali come una questione privata: è inevitabile ritrovarsi al centro dell’attenzione mediatica. Ma se l’eco di un amore “reale” è diverso da quello di uno “normale”, assolutamente simili, per non dire identici, sono i tormenti e le passioni che caratterizzano questi amori. C’è chi, tra i reali, ha avuto relazioni extraconiugali, chi non vedeva l’ora di sbarazzarsi del coniuge e chi ha lottato contro l’etichetta pur di convolare a nozze con la persona amata. Da Cesare e Cleopatra a Napoleone e Giuseppina, da Maria Antonietta a Sissi, da Wallis Simpson fino a William e Kate, passando attraverso le vicende dei reali di tutta Europa, questo libro mette sotto la lente di ingrandimento i “sangue blu” più famosi della storia nel loro lieto giorno, senza risparmiare dettagli, episodi poco conosciuti e aneddoti imbarazzanti. Perché non è tutto oro quel che luccica… anche quando si tratta di una corona!
Posso dire che è un libro corposo, le biografie storiche iniziano da Caio Giulio Cesare e Cleopatra per finire alle teste coronate moderne. Una passeggiata nel tempo tra le corti europee che in certi punti (mi dispiace dirlo) annoia; sembra quasi di leggere un Wikipedia gossip, ma con nozioni letterarie decisamente meglio descritte. Non posso negare che ci sia una profonda ricerca e la biografia dell’autrice, ci indica chiaramente i suoi vari attestati accademici, ma rimane il fatto che questo appare come saggio rosa. Alcune vicende sono meno conosciute, come i capitoli dedicati all’Oriente, e la scrittrice le riporta alla ribalta con una scrittura lineare. Non so quanto a un lettore, non storico, possano interessare una serie di date o studi accademici della principessa Masako. Una domanda sorge spontanea: ma tutte le informazioni riportate nel saggio sono state reperite con una ricerca nei vari paesi di appartenenza dei protagonisti, sono una serie di ricerche accademiche o di gossip dai vari giornali?
Bella e delicata la copertina.
Giudizio: 3/5
Dati:
Genere: Saggio storico
Editore: Newton Compton
Lunghezza: 312 pg. cartaceo