Continua il tour nel mondo dei libri con cinque piccole interviste a cinque donne Blogger in cinque giorni. Il quarto giorno incontriamo Vale.2884

Leggere apre la mente e porta la persona a pensare in modo indipendente. Come è nata questa passione e che genere predilige? Buongiorno mi chiamo Valentina oltre la creatività e gli animali altra mia grande passione, adoro leggere. Questa passione mi è nata alle superiori, una passione che inizialmente mi ha fatto scoprire la mia prof di Cultura generale, ebbene si ci teneva che i suoi alunni amassero leggere, diceva era importante leggere, potevamo leggere qualsiasi cosa ci diceva, anche le pagine bianche dell’elenco telefonico. Ora che ci penso mi viene da sorridere, con la scusa dei telefonini, quel libro tanto grosso delle pagine bianche e delle pagine gialle fa parte della nostra storia. Ma torniamo a noi, dicevo che la passione per la lettura è nata grazie questa professoressa che ci lasciava la libertà nello scegliere il libro dovevamo leggerlo e poi farne il riassunto con parole nostre una sorta di scheda del libro con tanto di commento personale. Credo che qualunque tipo di libro una persona sceglie rileggere fa parte della nostra cultura personale. Impariamo il lessico, a scrivere. Comunque il mio genere di libri sono i romanzi rosa o esperienze di vita, quel genere drammatico che se pur spesso sono tremendamente tristi ma ti portano a riflettere sulla vita e forse ti danno quella carica per affrontare meglio i problemi, a farci capire come spesso ci si lamenta per nulla e quanto tempo si perde dietro a cose futili.

Recensire un libro non è facile, bisogna mettere assieme molteplici aspetti tra cui i sentimenti dello scrittore e naturalmente le reazioni della casa editrice. Qual è la maggiore difficoltà che incontra nello stilare una recensione? Più che difficoltà nello stilare una recensione, diciamo che la difficoltà sta nel raccontarne la trama senza svelare troppo del libro, lasciando quel velo di mistero che invoglia e porta il lettore a scegliere quel determinato libro, perché se un libro che hai letto ti è così tanto piaciuto e ti è arrivato dritto al cuore, avresti la voglia di raccontare ogni minimo dettaglio che ti è rimasto impresso. Altra difficoltà è che quando ne faccio la recensione è di arrivare al cuore delle persone, di mettere la voglia di acquistarlo, di trasmettere emozioni sul perché scegliere di leggerlo e mettere a nudo ciò che vuole trasmettere ed insegnare quel libro. Si perché ogni libro alla fine della lettura ci lascia un qualcosa, altri meno, ma un qualcosa comunque te lo regala. Ci sono libri che a distanza di anni ricordo esattamente alcune parti del testo e questo penso sia la più grande soddisfazione dello scrittore. Se arriva a questo ha già vinto.

Ci parli delle scelte che ha fatto per distinguere le sue recensioni dalle altre: Le scelte che ho fatto per distinguere le mie recensioni dalle altre è sicuramente quella di portare alla luce aspetti che magari sono stati tralasciati da altre o che a me hanno maggiormente colpito. O magari vedere la trama di un libro che io reputavo curiosa e che meritava di essere approfondita e farlo conoscere alle persone.

Cosa le deve lasciare un romanzo? Cosa mi deve lasciare un romanzo? Mi deve lasciare delle emozioni, ne devo trarre un insegnamento, mi deve far riflettere, deve saper mettere a nudo i sentimenti, a volte mi deve anche far scappare un sorriso e far sognare. Penso che questi siano gli aspetti importanti. Infondo ogni libro che leggiamo attraverso le sue pagine ci farà viaggiare in posti diversi, che sia una cantina, una città, un ospedale comunque dobbiamo riuscire ad immaginare il luogo, sentirne i profumi, le voci essere parte del racconto finché lo leggiamo.

Cosa cerca in un libro: Una via di fuga, un modo per staccare la spina ed isolarmi in quel mondo di silenzio e relax. A volte semplicemente anche conoscere posti e modi di vivere diversi.

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