“Ho iniziato a suonare e studiare musica da giovanissimo. Mentre studiavo informatica all’università mi cimentavo in una scuola di musica jazz e ho avuto ottimi maestri che mi hanno instradato nel mondo delle 7 note. Ho fatto molta esperienza e “gavetta” dal vivo, suonando la mia musica originale in diverse formazioni torinesi e, in particolare con un gruppo dal nome “Incommunicado”, che proponeva rock progressive in italiano. Negli anni di maggiore attività, abbiamo suonato in locali ed eventi importanti della città e del Piemonte, con qualche data anche in Inghilterra. Poi, dal 2003 mi sono trasferito a Bologna, dove ho avviato diversi progetti musicali. L’ultimo lavoro che ho realizzato come solista si intitola “Senza Disturbare” ed è ascoltabile online sugli stores digitali e ci sono diversi videoclip sulla rete. E’ stato un lavoro ispirato alle immagini e agli avvenimenti degli ultimi anni. Vivere esperienze nuove e importanti producono in me il grande desiderio di condividerle con qualcuno. Provo a raccontarlo con la musica e mi piace osservare il risultato: spesso è imprevedibile! Mi piace non essere troppo immediato e, quindi, utilizzo più piani di lettura per comunicare i messaggi attraverso analogie, o similitudini che vengono fuori anche dopo diversi ascolti: mi piace svelarmi un po’ alla volta. Preferisco descrivere e raccontare sensazioni vissute in particolari momenti, anche all’interno di frammenti di storie; a volte queste brevi sensazioni ci danno un’idea più chiara di cos’è la vita, ma durano un attimo. Così, una storia d’amore in un luogo lontano diventa le nuvole e i colori di Monet in un porto dei Mari del Nord, la condensa sui vetri nelle mattine di gennaio, lunghe chiacchierate in una calda vasca da bagno mentre fuori è freddo. E poi il desiderio di scoprire chi siamo e tornare alle proprie origini diventa un viaggio dalla Terra alla Luna; parlare degli eroi di tutti i giorni, dei sogni dimenticati e ritrovati lungo il nostro percorso. Questi sono tutti temi contenuti nel mio album “Senza Disturbare”. Per il futuro, spero di pubblicare un nuovo album al più presto che conterrà, tra gli altri brani, anche una canzone dal titolo “Tagli di Luce” che è diventato un film cortometraggio nel 2018 ed è visionabile su youtube. Suono inoltre in un duo di musica anni 30 dal nome “Belle Epoque Acoustic Duo” e accompagno una splendida voce femminile in giro per i locali del Nord Italia a ritmo di swing e canzoni del Trio Lescano, Quartetto Cetra e tanti altri artisti dell’epoca.”
: siti web :
http://www.fabrizioluglio.it
http://www.senzadisturbare.it
http://www.belle-epoque-duo.it
Grazie da Life Factory Magazine ❣️
Categorie:Musica
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