MANUEL ASPIDI

By Rosa Spampanato on 12 Maggio 2019 • ( 1 )

Parlami della tua passione per la musica: “La mia passione per la musica nasce da quando ero bambino, già all’età di sei anni cantavo le canzoni della Disney, diventavano per me dei veri e propri tormentoni, ricordo ancora da bambino quando mio fratello riprendeva con la telecamera, io mi mettevo in posa e iniziavo a cantare. È una cosa che ha sempre fatto parte di me mi completa e mi rende felice”.

Progetti passati a cui sei legato: “Sicuramente Amici è uno dei miei progetti passati al quale sono più legato, insieme alle bellissime collaborazioni che ho fatto nel corso di questi anni, come Nick Scotti, stesso autore e collaboratore di Madonna, Niccoló Agliardi, e il mio inedito di Amici “soli a metà” che mi ha dato tanto e continua darmi molto. Di questo ringrazio Salvatore Taormina e Giusy la Piana per aver scritto questo bellissimo brano che è poi diventato uno dei successi italiani del 2007″.

Il talent di Amici cosa ti ha lasciato di positivo: “Amici è stata una delle esperienze più significative e per la quale ho dei ricordi bellissimi. Uno fra tutti il mio ingresso nella scuola, il mio passaggio al serale, l’incoraggiamento di Maria De Filippi e dell’autore Luca Zanforlin nei miei momenti di sconforto”.

Quali sono gli artisti che ti influenzano di più: “Sicuramente Stevie Wonder e Alex Baroni, sono cresciuto ascoltando la black music che è quella che più amo in assoluto”.

I tuoi miti in campo musicale: “Stevie Wonder e Alex Baroni”.

Nella tua famiglia chi ti ispira di più: “Mia madre in primis è il mio esempio di vita, ma anche la mia famiglia che mi ha sempre incoraggiato e insegnato molto”.

Hai avuto tante esperienze bellissime e tanti sogni realizzati ma il tuo vero sogno nel cassetto qual è?: “Sicuramente il Festival di Sanremo e riuscire a portare la mia musica oltre oceano.

2016 è l’anno di The voice of Italy 4, cosa ti porti dietro da quell’esperienza: “The Voice è stato per me un modo per rimettermi in gioco dopo un periodo in cui avevo bisogno di ritrovarmi. Il talent è sicuramente uno dei modi più forti per riuscire a dare quell’onda d’urto necessaria a scuoterti per rimettersi in gioco.”

Che consigli daresti a chi oggi vuol fare musica?: “Non è un percorso facile ma se si crede fino in fondo nei nostri sogni non esiste ostacolo che possa separarci dal raggiungerli. Bisogna essere forti, determinati e lottare con grinta”.

Progetti per il futuro?: “Sta per uscire il mio nuovo Ep che vede la collaborazione di grandi artisti del panorama internazionale. Come Phil Palmer, Alan Clark e Julian Hinton che hanno prodotto scritto e arrangiato per me i brani del mio nuovo progetto discografico”.

Hai voglia di ringraziare qualcuno?: “ Ringrazio la mia casa discografica la Thomas Music and Art e la Genialsong Music Promotion for artist nel nome di Thomas Aspidi per aver creduto in me così profondamente dando vita a qualcosa di meraviglioso, ringrazio,Angelo Valsiglio coproduttore per aver sposato con passione il progetto, grazie a Phil Palmer Alan Clark e Julian Hinton e Max Minoia per la grandiosa produzione di questo mio Ep, la mia direttrice artistica Numa Palmer per aver creato una squadra formidabile seguendo passo per passo tutto il lavoro, grazie a tutto il mio grandioso team di persone dal regista Luca Bizzi e Umberto Bravo, al mio ufficio stampa Vita Ragaglia, ringrazio mia madre per aver sempre creduto in me e per avermi spronato a fare sempre meglio, la mia famiglia che mi supporta da sempre, la mia insegnante di canto Cinzia Italiano che mi ha trasmesso tutto il suo amore per la musica facendomi capire quanto la stessa possa dare e donare, tutte le persone che mi sostengono da anni e mia nonna che è sempre accanto a me. Grazie”